Nereide, vero nome della modella, si è prestata a posare nell’atelier del mio amico Roberto, artista Patafisico, tra i suoi manichini inquietanti….e faceva un freddo cane!
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Nereide, vero nome della modella, si è prestata a posare nell’atelier del mio amico Roberto, artista Patafisico, tra i suoi manichini inquietanti….e faceva un freddo cane!
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Le ragazze bresciane sono ritenute, da sempre, molto vivaci ed indipendenti. Bene, Cristina e Giò, professioniste affermate in una casa editrice una, ed in uno show room di importanti vini della Franciacorta l’altra, in queste foto lo dimostrano appieno: sono venute da Brescia già “conciate” così fregandosene dei giudizi (sono state fermate pure al casello autostradale ma per essere ammirate!). Guardatele che attrici perfette sono!
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Foto da un set dove Martina (aka Margotz) interpreta, con capelli rossissimi e sfondi ed abiti neri, volutamente in modo tragico, la parte di una ragazza sfortunata. Purtroppo, per capire bene la storia, sarebbe occorso pubblicare anche foto molto dure e , forse, politically incorrect, ma abbiamo preferito non farlo…
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Questo set è una parodia di “Aspettando Godot” e, a lavoro ultimato, potremmo decidere di intitolarlo “Aspettando Trenò”. Gli attori (Ana Maria, Yenileidys, Martina ed Osvaldo – sì, qui c’è anche un uomo mostruoso!) stanno aspettando un treno in una surreale (ma esistente!) stazione in mezzo alle risaie della Lomellina che (forse?) non arriverà mai…come Godot, d’altra parte.
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